Alterazioni e patologie dei capelli…Capelli sfibrati e fragili…Rimedi…
CAPELLI SFIBRATI E FRAGILI
Quando i capelli sono aridi e spenti, per cause sia esterne sia interne (per esempio, in seguito a una dieta prolungata carente di sostanze fondamentali per la produzione delle chiome), si spezzano di frequente, restano numerosi sul pettine o sul cuscino e non tengono la piega. La cuticola è il punto debole dei capelli sfibrati e fragili. Le squame di cui è composta si danneggiano e si rompono più facilmente; in questo modo penetrano all’interno molte sostanze nocive, che intaccano gravemente tutto il fusto. Il capello diviene sottile, arido e opaco, perché la cuticola non riflette più la luce in modo uniforme. Tuttavia è possibile riequilibrare la situazione con una corretta alimentazione e l’uso di prodotti specifici.
Dieta appropriata e integratori specifici
Occorre integrare l’alimentazione con i cibi che apportano i nutrienti necessari.
In casi particolarmente problematici si può sempre ricorrere a integratori dietetici specifici per capelli che, grazie al loro contenuto di aminoacidi, minerali (zinco, selenio, rame) e vitamine (del gruppo B, specie la B6; antiossidanti, come A, C ed E; la H o biotina), rinforzano il fusto dall’interno, favorendone la crescita, contrastano le fissurazioni sulla cuticola, agevolano il rinnovo delle cellule. Gli integratori tuttavia vanno sempre assunti dietro consiglio del medico, e per non più di 2 mesi consecutivi, perché un apporto eccessivo di determinate sostanze, per esempio la vitamina A, potrebbe dare risultati opposti a quelli desiderati.
È utile anche mangiare pesce almeno due volte la settimana, in quanto contiene acidi grassi omega 3 che aiutano l’idratazione dei capelli, contribuendo alla formazione del film idrolipidico che riveste la cute e il cuoio capelluto.
Preparati farmaco-cosmetici
Sono prodotti da utilizzare generalmente una volta la settimana. Ne va applicata una buona dose sui capelli, massaggiando dolcemente e passando poi con delicatezza il pettine per distribuirla in modo uniforme.
Hanno un elevato contenuto di principi attivi idratanti, ristrutturanti, tonificanti e antiossidanti:
• proteine del grano o del mais, che essendo composte dagli stessi aminoacidi che costituiscono la cheratina, vi si legano, ‘tappando’ le fissurazioni della cuticola;
• resine, che hanno una carica positiva, mentre quella della cheratina è negativa: attraendosi, le due cariche inducono il compattamento delle scaglie;
• acidi grassi e trigliceridi, che contribuiscono a riformare il mantello idrolipidico e a dare lucentezza alle chiome;
• aloe, calendula, burro di karité, vitamine, ortica e fiordaliso, che riattivano la circolazione locale stimolando la crescita di nuovi capelli più robusti.
