Combattere i radicali liberi. Vita sana, aspetto sano e bello.

Combattere i radicali liberi

Radicali liberi

L’ organismo è dotato di alcuni mezzi naturali di controllo dei radicali liberi.

Alcuni tra questi, di natura enzimatica, sono: ☆superossidodismutasi rame-zinco;

☆catalasi;

☆glutationperossidasi.

Grazie all’azione di questi elementi presenti nei soggetti normalmente alimentati, l’organismo è in grado di difendersi dai radicali, neutralizzandoli.

Dopo i 40 anni, e anche prima in caso di alimentazione scorretta o di notevole influenza dei fattori che favoriscono l’azione dei radicali, la produzione e l’attività di questi enzimi subiscono un calo progressivo e, di conseguenza, i radicali liberi attaccano i diversi tessuti dell’organismo.

Ne risultano alterati, per l’ossidazione delle membrane cellulari, gli scambi con l’esterno ed è ostacolata anche la produzione di fibre elastiche (collagene ed elastina).

Di conseguenza, all’invecchiamento fisiologico dovuto all’età, si aggiunge anche quello provocato da tali alterazioni. Tutto ciò impone, dopo i 40 anni, che si segua una particolare condotta di vita, per limitare l’impatto dei fattori che favoriscono la produzione di radicali.

Si rivela quindi necessario: ☆prevenire o curare malattie e stati infiammatori che comportano una maggiore produzione di sostanze ossidanti;

☆prevenire o curare condizioni di indebolimento generale e di depressione del sistema immunitario;

☆inserire nella dieta alimenti ricchi di vitamine e di sali minerali utili a contrastare l’azione dei radicali (vitamina E, betacarotene, vitamina C, selenio);

☆evitare l’abuso di prodotti alcolici;

☆evitare l’abuso o lo scorretto utilizzo di farmaci, quali an- tibiotici, antidepressivi e anticoncezionali;

☆evitare l’eccessiva esposizione solare o a raggi UVA (lampade e lettini abbronzanti);

☆evitare condizioni di stress continuativo.

Un corretto stile di vita, soprattutto se adottato prima delle manifestazioni di invecchiamento, può ridurre notevolmente la produzione dei radicali e la loro azione.

Spesso però si impone l’impiego di protettivi di tipo medico-farmacologico.

Tra gli ultimi ritrovati antiradicali, è di notevole efficacia un prodotto a base di acido alfa-lipoico e L-cisteina, selenio, vitamine B1, B2, PP, B6, magnesio stearato, questo preparato potenzia le difese naturali dell’organismo. Si utilizza in capsule, per periodi di qualche mese, ed è indicato soprattutto per chi svolge intensa attività sportiva ed è quindi soggetto a una maggiore produzione di radicali.