LE TAPPE DELL’INVECCHIAMENTO FISIOLOGICO
Infanzia e adolescenza
In questa fase la pelle è ben idratata, elastica, priva di rughe. La cute è caratterizzata da:
☆uno strato corneo compatto e ben idratato;
☆una buona coesione tra gli elementi dell’epidermide;
☆un rinnovamento cellulare molto veloce;
☆un’efficiente attività dei fibroblasti e delle cellule melanofore.
Dai 20 ai 30 anni
In questa fase si notano piccole avvisaglie del processo di deterioramento della cute, più istochimiche che cliniche; la pelle infatti è turgida, anche se non ha più la freschezza dell’infanzia e dell’adolescenza. Ecco che cosa accade: ☆diminuisce l’idratazione dello strato corneo dell’epidermide e il materiale cementante intercellulare ha meno presa; ☆diminuiscono il rinnovarsi delle cellule, lo spessore del derma e l’attività dei fibroblasti; ☆compaiono piccoli segni di disidratazione superficiale insieme con le prime piccole rughe e con una minore elasticità della pelle.
In questi anni, per non sprecare il patrimonio avuto in dotazione dalla natura, è bene iniziare l’impiego dei trattamenti di prevenzione più semplici.
Dai 30 ai 40 anni
La pelle può presentare un brusco calo di vitalità, con manifestazioni evidenti di invecchiamento:
☆la sostanza intercellulare dell’epidermide si indebolisce ulteriormente e la trama connettivale tende ad afflosciarsi sempre di più;
☆la pelle è decisamente più opaca e anche meno elastica e le rughe diventano visibili.
Oltre a una corretta condotta di vita, in questi anni diventano indispensabili i trattamenti protettivi e curativi specifici per la pelle.
Dai 40 ai 60 anni
I processi di invecchiamento, seppure a ritmo un poco più lento rispetto al decennio precedente, continuano e i danni che conseguono si fanno sempre più evidenti:
☆I tessuti dermo-ipodermici perdono sempre più tono, mentre le rughedel viso e del collo diventano più visibili e profonde, e la pelle sempre più asfittica e disidratata.
Gli interventi curativi e protettivi devono proseguire e, in alcuni casi, devono essere rafforzati.
Dopo i 60 anni
☆Aumentano gli inestetismi a causa della disgregazione sempre più avanzata della trama elastico-connettivale della pelle, della ridotta vascolarizzazione superficiale e della crescente disidratazione;
☆diminuisce il numero dei melanociti,con un aumento dei danni conseguenti all’esposizione solare;
☆i capelli si indeboliscono e tendono a diradarsi;
☆nella donna possono comparire peli anomali in sedi tipiche del sesso maschile (narici, mento, contorno della bocca).
In questa fase l’invecchiamento è un processo inarrestabile, che si può soltanto rallentare nella sua evoluzione, purché vengano attuati gli interventi adatti.