I problemi intestinali accelerano l’ invecchiamento della pelle.

Fattori che accelerano
l’ invecchiamento della pelle

Problemi intestinali

La pelle invecchia per cause endogene, cioè interne alla
persona, e per cause esogene, vale a dire esterne.
Tra i fattori di invecchiamento endogeni, il più importante è rappresentato dal patrimonio genetico che ognuno possiede fin dalla nascita. Si invecchia a causa di un orologio biologico che regola la lunghezza della vita, e nel
DNA si trova il codice che regola l’andamento dell’intera
esistenza.

Altre cause di invecchiamento che aggrediscono la pelle
dall’interno sono: le carenze alimentari, i radicali liberi, il
fumo. Trai fattori di danno esterni si trovano le radiazioni solari, i cosmetici, il clima freddo e i veleni ambientali.
Sull’invecchiamento della pelle incidono anche il mancato rispetto dei ritmi biologici e lo stress.

I problemi intestinali

Nelle prime sezioni del tubo digerente, soprattutto nell’intestino tenue, avvengono la scomposizione e l’assorbimento degli alimenti. Dopo di che, i residui del cibo vengono dirottati verso il colon, per essere eliminati.
La permanenza nel colon delle scorie che derivano dal
processo digestivo non corrisponde però a una semplice fase di attesa; in questa parte dell’intestino si realizzano
infatti alcune trastormazioni utili all’organismo e altre estremamente dannose; queste ultime possono incidere sullo stato di salute della pelle.

Le trasformazioni dannose dei residui intestinali vengono attivate da particolari batteri che sono normalmenten presenti nel colon, ma in quantita minima e quindi poco attivi. Questi batteri aumentano e diventano attivi quando tra le scorie della digestione figurano elementi indigeriti
(per esempio bocconi di cibo non sminuzzati, trasformati in elementi assorbibili soltanto nella loro parte esterna)
e quando queste stesse scorie soggiornano nel colon più
tempo del dovuto; in questi casi si vengono a creare trasformazioni scorrette: putrefazioni se si tratta di cibo proteico, come carne, pesce, eccetera, e fermentazioni se si
tratta di cibi amidacei, come pane, pasta, eccetera.

II meteorismo intestinale altro non è che il risultato di questi processi putretattivi e fermentativi, che formano gas
nelle anse intestinali. II meteorismo risulta dannoso per
l’intero organismo; infatti costringe il fegato, che deve
trastormare tutto cio che di dannoso arriva nell’intestino,
a un superlavoro che, con il passare del tempo, diventa
comunque insufticiente. In questo modo le tossine finiscono in circolo, depositandosi soprattutto nel grasso e
nella pelle.
Inoltre, all’interno del colon, le scorie tossiche indeboliscono I’attività delle strutture immunitarie intestinali,
che rappresentano almeno il 70-80% di quelle totali dell’organismo.

Il continuo passaggio in circolo di tossine intestinali è una
tra le maggiori cause di invecchiamento della pelle, che diventa
opaca, deteriorandosi nei suoi costituenti essenziali.

Al disidratamento dermo-epidermico che consegue ai problemi intestinali si associano rughe e rilasciamenti cutanei.