La pelle, specchio del nostro vissuto interiore.L’ azione degli ormoni sulla pelle.

L’influenza degli ormoni

Pelle

Gli ormoni sessuali deputati a regolare, nell’uomo come nella donna, tutti i processi finalizzati alla riproduzione, influenzano notevolmente l’aspetto e la salute della pelle. I loro effetti si manifestano in modo alquanto diverso nei due sessi.

Nell’uomo

Nell’uomo le ghiandole sessuali entrano in funzione all’inizio della pubertà con la produzione di testosterone, l’ormone responsabile dei caratteri sessuali secondari (crescita dei peli, cambiamento della voce, eccetera). Per quanto riguarda la pelle, gli ormoni sessuali maschili sono responsabili di: ☆pelle più spessa, più pigmentata, meno morbida al tat- to; lo spessore diminuisce però rapidamente con l’età;

☆strato corneo dell’epidermide fornito di numero di strati rispetto a quello della donna; ☆ghiandole sebacee in numero maggiore e più attive nella donna; queste ghiandole secernono una maggior quantità di sebo, che non ha diminuzioni evidenti con l’avanzare dell’età; ☆secrezione del sudore più acida e più abbondante in corrispondenza delle ascelle;

☆vasi capillari del viso meno fragili e reattivi;

☆pari età, solchi e pieghe cutanee sono molto più accentuati nell’uomo.

Nella donna

Nella donna, all’inizio della pubertà, le ovaie iniziano a produrre due ormoni: la follicolina, l’ormone tipicamente femminile, e il progesterone, che regola i processi relativi alla fecondazione.

Oltre a essere responsabile dei caratteri sessuali femminili e corresponsabile dei fenomeni legati al ciclo mensile, la follicolina influenza notevolmente le condizioni della pelle:

☆favorendone la diminuzione di spessore; infatti la pelle delle donne è più sottile rispetto a quella degli uomini;

☆rallentando la secrezione delle ghiandole sebacee; ☆condizionando la distribuzione del grasso in particolari aree corporee;

☆propiziando una certa diminuzione del tono vascolare e predisponendo a patologie come varici, teleangectasie, e couperose;

☆favorendo, soprattutto in certe fasi del ciclo mensile, la ritenzione di liquidi.

Queste influenze ormonali non sono del tutto ma a esse se ne affiancano altre, per garantire quelle caratteristiche di bellezza e di freschezza tipiche della pelle femminile.

Il progesterone favorisce il tono dei vasi sanguigni della pelle, mentre la follicolina favorisce la produzione di sostanze anticoagulanti, che migliorano il flusso sanguigno e l’ossigenazione della pelle. Estrogeni e progestinici, in equilibrio tra loro, sostengono la produzione di collagene, di elastina e di acido ialuronico,gli elementi di struttura che garantiscono il turgore, la morbidezza e la levigatezza della pelle.

Le condizioni della cute sono influenzate notevolmente dalle variazioni ormonali del ciclo mestruale. Infatti, tra il 15° e il 28° giorno del ciclo, le ghiandole sebacee sono più attive e, di conseguenza, producono più sebo. La pelle diventa più lucida e si può accentuare un’acne preesistente.Si possono avere  vantaggi in caso di secchezza cutanea, che si attenua, mentre la pelle si presenta più elastica e compatta. Nei giorni successivi al flusso, la produzione di sebo si riduce, la pelle ridiventa più secca, le eventuali rughe più evidenti. L’influenza delle diverse fasi del ciclo giustifica la variazione, nel corso del mese, delle reazioni della cute ai trattamenti cosmetici.

Direttamente o indirettamente il sistema ormonale condiziona particolari distretti del volto. Infatti, le alterazioni degli organi il cui funzionamento è regolato dagli ormoni si riflettono sui tessuti di rivestimento del viso, con tipiche variazioni di tono e di irrorazione nelle zone del viso corrispondenti, come accade, per esempio, nella ptosi palpebrale provocata da stati di sofferenza renale.