La percezione del sonno è un concetto puramente soggettivo.Non esistono infatti nè una durata ottimale,nè un tempo necessario per addormentarsi nè un’ora desiderabile per svegliarsi valida per tutti.
• Lungo dormitore.
Almeno 8-9 ore per sentirsi riposati,comunque di più di quanto sia normale dormire per la propria fascia d’età.
• Breve dormitore.
Solo 4-5 ore sono sufficienti per sentirsi riposati,anche in vacanza e nel weekend.Hanno una durata ridotta di sonno leggero e REM.
• Allodola
Si coricano presto e si alzano presto.Hanno bisogno di poco sonno e dormono meno di giorno. Si svegliano in genere senza fatica e senza bisogno di orologio.
• Gufo.
Vanno a dormire tardi. Si svegliano tardi. Se non lo fanno,Si sentono stanchi e poco efficienti.Hanno difficoltà a vivere il proprio naturale ciclo sonno/veglia per le esigenze e i ritmi imposti dalla vita quotidiana.
• I profili misti.
Sono in crescita. Le donne tendono a dormire di più degli uomini.
La durata media del sonno varia da persona a persona e tende a ridursi con l’età.Il bisogno di dormire è determinato dai geni.
• Neonato: 16-18 ore.
• Bimbi < 6 mesi: 15 ore.
• Bimbi 2 anni: 13-14 ore.
• Bimbi 5 anni: 10-12 anni.
• Bimbi 11 anni: 9,5 ore.
• Adolescenti: 8 ore.
• Adulti: 7,5 ore.
• Anziani: 6-7 ore.
• In gravidanza il bisogno di dormire aumenta. Nei primi 3 mesi +2 ore.Si allunga la fase REM,quella a onde lente.Possono presentarsi sonnolenza diurna e insonnia. Verso 27° settimana il feto presenta fasi di sonno attivo che si alternano a periodi di veglia calma e attiva.