Mangiare alternativo…Alimentazione vegetariana e vegana…

Mangiare alternativo?

Negli ultimi anni si stanno diffondendo alcuni stili alimentari alternativi che hanno come obiettivi primari l’abbandono di abitudini errate e una maggiore attenzione alla propria salute e alla qualità dei cibi consumati.

Mangiare alternativo

Tra questi, in rapida espansione sono i vegetariani, che escludono categoricamente dalla loro dieta il consumo di carne e pesce.E i vegani, che partono da presupposti simili a quelli vegetariani ma limitano ulteriormente le tipologie di alimenti utilizzati.

Scelte di questo tipo sono oggi al centro di un acceso dibattito tra sostenitori di un’ alimentazione senza prodotti di origine animale, che ritengono in questo modo di vivere meglio dal punto di vista etico e salutistico, e coloro che invece pensano che una dieta simile sia scorretta (perché non apporta tutti i nutrienti di cui neccesita l’essere umano) nonché poco gustosa e varia.C’è dunque l’esigenza di eliminare alcuni luoghi comuni sulle scelte alimentari alternative, in particolare su quelle vegani, e di mostrare come sia possibile, anche senza l’utilizzo di alcuni alimenti, creare piatti appetitosi e nutrienti .

In generale, l’alimentazione vegetariana si basa sul principio dell’ esclusione della carne e del pesce.

I vegani, detti anche vegetaliani, rifiutano invece tutto ciò che proviene dagli animali, sia in campo alimentare che in altri ambiti, ad esempio nell’ abbigliamento, oggettistica e accessori, farmaci e cosmetici, prodotti vari, per motivi non solo alimenti ma anche etici.

 Tra i vegani, alcuni si sono orientati verso scelte alimentari ancora più strette, come i granivori (che mangiano solo cereali), i fruttariani ( che mangiano solo frutta) e i crudisti (che consumano solo verdura e frutta cruda).

Essere vegetariano o vegano equivale quindi a compiere una scelta non solo in fatto di alimentazione ma anche di vita.Che si oppone allo sfruttamento della natura per privilegiare un’ottica biologica ed ecologica, e che mostra anche un tentativo di evitare i molteplici fattori di rischio per la salute veicolati dal cibo.